AR MUSEI
COS’È AR MUSEI?
È una app che soddisfa l’esigenza di tutti quei musei che vogliono coinvolgere e rendere protagonista il visitatore durante la visita. Questa app dà la possibilità di interagire con il museo ed i pezzi esposti, trasformando quindi la classica visita in un’esperienza di gamification. L’esperienza museale diventa interattiva grazie alle tecnologie di computer vision e realtà aumentata proprietarie di Ai4SmartCity; dopo il riconoscimento di ambienti ed oggetti questi vengono aumentati e resi interattivi con contenuti digitali (es. video, foto, documenti e modelli 3D) in AR.
CARATTERISTICHE DELLA SOLUZIONE
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News/Esposizioni temporanee: notizie istituzionali o pubblicità di nuovi eventi nel museo
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Navigazione attraverso itinerari tematici: ottimale per musei di una certa dimensione, in cui la visita può essere dispersiva in caso il visitatore abbia poco tempo a disposizione o interessi specifici
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Punti di interesse: ogni punto di interesse può avere una propria scheda con informazioni video, testuali, integrate da gallerie di immagini e audioguide
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Realtà Aumentata: in ogni punto di interesse è possibile utilizzare la fotocamera per attivare l’esperienza aumentata, attraverso la quale il visitatore è in grado di individuare specifici elementi di opere, quadri o sculture del museo
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Mappa: la mappa del museo permette all’utente di orientarsi durante la visita. Può essere consultata tramite la scheda dei punti di interesse, oppure può notificare la posizione dell’utente in modo automatico tramite l’uso di beacons
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Targhette in Realtà aumentata: è possibile stampare specifiche targhette, posizionabili sulle teche o specifici supporti, che se inquadrate con l’App scatenano contenuti in realtà aumentata, inerenti al contesto
I VANTAGGI DELLA SOLUZIONE
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La realtà aumentata aggiunge un nuovo livello di interattività alla fruizione delle opere, permettendo per esempio di creare un’esperienza ludica per i più giovani o anche solo di fornire più informazioni di quante sia possibile inserire nell’esposizione fisica
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La tecnologia steganografica permette di collegare fino ad un miliardo di contenuti diversi ad altrettante copie della stessa immagine. Questo permette di poter stampare targhette apparentemente identiche (contenenti ad esempio il logo del museo e la scritta AR+) per favorire l’identificazione immediata degli elementi “aumentabili” e collegare loro contenuti diversi a seconda del pezzo esposto
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In un ambiente storico o che ha già un tema curato che sarebbe difficile modificare, non è necessario modificare l’esposizione con totem o targhette grazie alla tecnologia di riconoscimento visuale che permette di collegare contenuti digitali a luoghi e ambienti, non solo ad oggetti planari
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In progetti di riqualificazione innovativa con la necessità di ricostruire ambientazioni di periodi storici passati la nostra tecnologia permette di proporre virtual tour con la ricostruzione di ambienti ed elementi 3D
CAMPI DI APPLICAZIONE
- Beni Culturali
- Musei
- Istruzione
- Tour Operator
- Parchi Nazionali
Avete un progetto di digitalizzazione e state cercando il partner per svilupparlo? Volete sapere se il vostro progetto rientra nei finanziamenti del PNRR?
I nostri esperti sono a vostra disposizione!
PNRR
All'interno della Missione M1C3: TURISMO E CULTURA 4.0 il PNRR ha messo a disposizione un totale di 6,68 Miliardi di euro per la promozione e la digitalizzazione dei luoghi turistici e culturali italiani.
Sviluppando un progetto che includa AR Musei gli Enti, le Pubbliche Amministrazioni, e i Tour Operator italiani possono godere degli 1,02 Miliardi della sezione Investimento 2.1: Attrattività dei borghi (parte della Missione M1C3.2 RIGENERAZIONE DI PICCOLI SITI CULTURALI, PATRIMONIO CULTURALE, RELIGIOSO E RURALE) e degli 1,79 Miliardi della sezione Investimento 4.2: Fondi integrati per la competitività delle imprese turistiche (parte della Missione M1C3.4 TURISMO 4.0).
Questo tipo di soluzione è inoltre applicabile anche ad un ambito di salvaguardia del territorio naturale, finanziabile tramite l'Investimento 3.2: Digitalizzazione dei parchi nazionali (parte della missione M2C4.3 SALVAGUARDARE LA QUALITÀ DELL'ARIA E LA BIODIVERSITÀ DEL TERRITORIO ATTRAVERSO LA TUTELA DELLE AREE VERDI, DEL SUOLO E DELLE AREE MARINE) per la "realizzazione di piattaforme e servizi dedicati ai visitatori".
"Il Governo stima che gli investimenti previsti nel Piano avranno un impatto significativo sulle principali variabili macroeconomiche. Nel 2026, l'anno di conclusione del Piano, il prodotto interno lordo sarà di 3,6 punti percentuali più alto rispetto all'andamento tendenziale. Nell'ultimo triennio dell'orizzonte temporale (2024-2026), l'occupazione sarà più alta di 3,2 punti percentuali. Gli investimenti previsti nel Piano porteranno inoltre a miglioramenti marcati negli indicatori che misurano i divari regionali, l'occupaizone femminile e l'occupazione giovanile. Il programma di riforme potrà ulteriormente accrescere questi impatti.
Il PNRR è parte di una più ampia e ambiziosa strategia per l'ammodernamento del Paese. Il Governo intende aggiornare le strategie nazionali in tema di sviluppo e mobilità sostenibile; ambiente e clima; idrogeno; automotive; filieera della salute.
L'Italia deve combinare immaginazione, capacità progettuale e concretezza, per consegnare alle prossime generazioni un Paese più moderno, all'interno di un'Europa più forte e solidale."
Mario Draghi